APPUNTI ESSENZIALI SUL MAITAKE
La Grifola frondosa contiene β-glucani, immunomodulatori di origine fungina, la cui struttura è più complessa rispetto a quelli presenti in cereali come l'avena. Questa struttura ramificata è direttamente collegata alle sue azioni immunomodulanti.
Oltre ai β-glucani, il Maitake contiene anche lectine, enzimi, provitamina D, vitamine (soprattutto del gruppo B) e minerali essenziali come magnesio, fosforo e potassio.
Il suo profilo nutrizionale è molto interessante, così come le sue molecole bioattive, essenziali per numerose funzioni biologiche. Per questo motivo, si stanno studiando le sue possibili applicazioni in diverse aree di ricerca:
- Metabolico-endocrino: soprattutto nel controllo del peso, nei processi di disintossicazione e nel miglioramento di indicatori cardiovascolari (colesterolo, trigliceridi, ipertensione);
- Supporto integrativo: studi sulla sua attività in combinazione con trattamenti convenzionali e sul suo potenziale effetto nel migliorare la qualità della vita.
Nella medicina tradizionale asiatica, il Maitake è particolarmente indicato per "tonificare il meridiano milza-pancreas e il suo meridiano complementare dello stomaco".
PROPRIETÀ, APPLICAZIONI E USI DEL MAITAKE
Il Maitake, insieme al Reishi e allo Shiitake, è un fungo medicinale particolarmente interessante per la sua composizione nutrizionale. Questa specie viene spesso consumata come alimento, il modo più semplice (ma anche meno concentrato) per apportare all’organismo i suoi nutrienti di interesse.
Per sfruttare al meglio le sue proprietà, la forma più concentrata in cui si trova il Maitake è l’estratto. Attraverso un processo di estrazione naturale, le sue biomolecole attive vengono concentrate per ottenere un prodotto altamente biodisponibile, disponibile in capsule, da solo o in combinazione con altri funghi, come nei prodotti Hifas-Detox, Mico-Mix e Mico-Five.
Un’altra forma di utilizzo si ottiene disidratando e macinando il corpo fruttifero del fungo. Questa polvere micronizzata (nota come Bio-Defense) contiene una concentrazione inferiore di sostanze bioattive rispetto all’estratto, ma può comunque essere molto utile per sostenere le difese naturali dell’organismo.
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COLTIVAZIONE DEL MAITAKE
Si tratta di un fungo medicinale che cresce principalmente su castagni o querce vecchie o inerti.
La sua coltivazione all’aperto è piuttosto complessa e solitamente viene effettuata inoculando ceppi di legno duro tagliati. È anche possibile inoculare i tronchi di questi alberi, interrandoli successivamente per mantenere i necessari livelli di umidità.
Un altro sistema di coltivazione prevede l’utilizzo di sacchi perforati contenenti un substrato a base di segatura sterilizzata e farina di riso. Alcuni autori fanno riferimento anche alla sua possibile coltivazione su pini: anche se insolita, questa pratica potrebbe essere collegata alla teoria di Paul Stamets, secondo cui questa specie sarebbe comparsa originariamente su ceppi di conifere.
Sebbene il Maitake sia ancora relativamente poco conosciuto in Europa, è considerato un fungo commestibile molto popolare in Asia, in particolare in Giappone. Le tecniche di coltivazione sono state perfezionate a partire dagli anni Settanta, contribuendo a renderlo più accessibile anche in ambito nutraceutico e integrativo.
Biomolecole principali
Questa specie possiede nutrienti di interesse funzionale, tra cui sostanze come:
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Habitat e distribuzione
Habitat e distribuzione
Il Maitake cresce spontaneamente in tutto il mondo nelle foreste decidue dei climi temperati. Questo fungo medicinale si sviluppa naturalmente sui ceppi di vecchie querce e, in misura minore, anche su castagni, faggi e tigli.
La Grifola frondosa è ampiamente distribuita nelle aree temperate dell’emisfero settentrionale, comprendendo regioni di Europa, Nord America, Giappone e Cina.
Nelle prime fasi di sviluppo, questa specie presenta una consistenza morbida e risulta adatta alla cottura. Tuttavia, con la crescita, il fungo acquisisce una consistenza legnosa che lo rende poco adatto al consumo alimentare diretto.
Per questo motivo, il Maitake viene solitamente consumato sotto forma di integratore alimentare, che consente di beneficiare del suo profilo funzionale in modo pratico ed efficace.
Appunti di micologia
Appunti di micologia
Questo fungo medicinale appartiene all’ordine Polyporales, alla famiglia Poriaceae e al genere Grifola, che include due specie principali: G. frondosa e G. umbellata.
Il nome giapponese Maitake significa letteralmente “fungo danzante”, probabilmente per via della sua forma particolare. Il Maitake è formato da un insieme di piccoli sporofori saldati tra loro, che gli conferiscono l’aspetto di un grappolo floreale ben organizzato lungo un asse centrale. Le sue calotte sovrapposte di colore grigio-marrone ricordano un mosaico a ventaglio, simile a quelli utilizzati nelle danze tradizionali giapponesi.
Si tratta di un fungo tipico dell’autunno, che compare con l’arrivo delle prime piogge sui ceppi degli alberi tagliati. Il suo corpo fruttifero può raggiungere dimensioni considerevoli, con un peso fino a 20 kg e un’altezza di circa 60 cm.
La carne del Maitake è morbida e ha un odore simile a quello della farina. Quando emerge dalla base di un albero, il suo gambo assume una forma laterale e ramificata, di colore bianco con sfumature scure alla base.
La coltivazione in bioreattori
La coltivazione in bioreattori
Massima qualità, purezza ed efficacia nei nostri sistemi di produzione
Una delle linee di ricerca più importanti di Hifas da Terra è focalizzata sul continuo miglioramento della coltivazione in bioreattori di diverse specie di funghi (Reishi, Hericium, Shiitake e Maitake), utilizzando substrati biologici certificati, oltre che sulla standardizzazione della qualità degli ingredienti di partenza, per garantire l’eccellenza del prodotto finale.
Hifas Quality System (HQS)
Attraverso i nostri standard di qualità, identifichiamo le biomolecole e i principi attivi con azione terapeutica, selezionando i ceppi fungini che ne contengono le quantità ottimali e utilizziamo i nostri sistemi analitici specifici per applicare i protocolli di analisi nelle diverse fasi della produzione.
Grazie a questo rigoroso sistema, offriamo prodotti naturali, integratori e nutraceutici con la garanzia Hifas Quality System: i nostri prodotti si distinguono in termini di qualità, sicurezza ed efficacia.
R&S e studi sul Maitake
R&S e studi sul Maitake
Nell’ambito del progetto FungiTechOnco, i ricercatori di Hifas da Terra (HdT) hanno identificato tre ceppi autoctoni di Maitake (Grifola frondosa), aprendo la possibilità di effettuare uno studio comparativo sulla loro attività biologica.
Uno studio in vitro condotto da Hifas da Terra su linee cellulari tumorali ha dimostrato che gli estratti di Maitake potrebbero rallentare la progressione delle metastasi
Curiosità
Curiosità
Alcuni tassonomisti ritengono che il nome Grifola derivi da Grifone, una creatura mitologica con testa e ali d’aquila e zampe e coda di leone. Il termine frondosa significa “a forma di foglia”, in riferimento all’aspetto del corpo fruttifero, che ricorda foglie sovrapposte.
In Giappone, il Maitake è conosciuto come "fungo danzante", poiché secondo la tradizione, chi ne trovava un esemplare ballava per la gioia, consapevole del valore economico e medicinale del ritrovamento.
Secondo antichi testi giapponesi, i samurai erano tra i principali acquirenti di questa specie, attratti dalle sue qualità toniche e terapeutiche.