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Pleurotus eryngii

Pleurotus eryngii

IL FUNGO MEDICINALE DEL MICROBIOTA

Il Pleurotus eryngii, noto comunemente come fungo cardoncello o fungo del cardo, è un fungo medicinale di grande interesse scientifico grazie alla sua ricca composizione in polisaccaridi, noti per la loro attività prebiotica. È inoltre caratterizzato da un elevato contenuto di minerali, composti fenolici e vitamine, che ne potenziano il valore nutrizionale e terapeutico.

Questa specie è tra le più ricercate dagli appassionati di micologia, apprezzata anche in cucina per le sue eccezionali qualità organolettiche. Il fungo cardoncello si trova facilmente in prati e campi, soprattutto in presenza di cardi selvatici (Eryngium campestre) e altre piante della famiglia delle ombrellifere.

APPUNTI ESSENZIALI SUL PLEUROTUS ERYNGII

Il Pleurotus eryngii si distingue per il suo contenuto di biomolecole attive, soprattutto β-glucani (polisaccaridi immunomodulanti) e minerali come potassio e fosforo; inoltre, contiene composti fenolici e ergotioneina, che svolgono una funzione antiossidante naturale. Grazie a queste biomolecole, il P. eryngii è oggetto di una continua ricerca scientifica in settori legati alla salute come:

  • Gastroenterologia: salute gastrointestinale e digestiva
  • Sistema immunitario
  • Supporto integrativo

Il Pleurotus eryngii è una specie commestibile e medicinale diffusa in Europa occidentale, Europa centrale, Asia centrale e Russia sud-occidentale. Insieme al Pleurotus ostreatus, è una delle specie più apprezzate per le sue qualità nutrizionali e funzionali.

Inoltre, come per la maggior parte dei funghi basidiomiceti utilizzati nella medicina tradizionale, i ricercatori hanno studiato la sua composizione, scoprendone il complesso enzimatico lignocellulosico. Sono state riscontrate numerose sostanze con proprietà terapeutiche, suggerendo un’ampia utilità in applicazioni medicinali e biotecnologiche.

Questo ha portato all’espansione della sua coltivazione e a molte ricerche sul suo ruolo come nutraceutico; contiene inoltre composti che favoriscono la crescita di alcuni batteri naturalmente presenti nel colon.

PROPRIETÀ, APPLICAZIONI E USI DEL PLEUROTUS ERYNGII

Grazie alla sua attività rigeneratrice del microbiota intestinale, come per lo Shiitake o il Maitake, il consumo di P. eryngii si è evoluto da un semplice uso alimentare a un vero e proprio uso alimentare funzionale.

L’industria farmaceutica ha recentemente riconosciuto i funghi come un’eccellente fonte di sostanze bioattive, in particolare polisaccaridi (compresi i β-glucani).

I polisaccaridi del P. eryngii si stanno rivelando sempre più interessanti per la loro attività biologica; ad esempio, un polipeptide (PEMP) estratto dal Pleurotus eryngii ha mostrato una significativa attività antiossidante e di attivazione della risposta immunitaria mediata dai macrofagi in diverse cellule.

Sebbene i nutrienti di questo fungo possano essere assunti attraverso gli alimenti, per ottenere una concentrazione e un effetto maggiori sull’organismo è consigliato consumarlo sotto forma di polvere o di estratto in capsule, con cui si ottengono alte concentrazioni di biomolecole attive. La polvere di P. eryngii si trova, combinata con altre specie, in formule come Bio-Defense e Bio-Intestin.

COLTIVAZIONE DEL PLEUROTUS ERYNGII

Il Pleurotus eryngii è comunemente coltivato in Europa, Medio Oriente e Nord America, oltre che in molte zone dell’Asia, anche se su scala minore rispetto al Pleurotus ostreatus.

I corpi fruttiferi del P. eryngii sono facili da coltivare, hanno una resa elevata e i prodotti trovano un ampio mercato grazie al loro buon sapore e al potenziale salutistico.

Negli ultimi anni, l’estrazione di polisaccaridi dai corpi fruttiferi, dal micelio e dal brodo di fermentazione dei funghi commestibili è diventata un tema di ricerca attivo per approfondire la loro struttura e le loro attività fisiologiche.

Nel mondo il P. eryngii è ampiamente coltivato e sono disponibili molti ceppi, che reagiscono in modo diverso ai diversi substrati. Può essere coltivato facilmente e con successo su substrati come paglia di grano, riso, segatura e altri; la coltivazione su substrato organico di ginestra (Ulex europaeus) ha dato rese particolarmente elevate.

Tuttavia, quando la produzione è finalizzata al miglioramento della salute umana, si utilizzano sistemi più sofisticati con ambienti controllati, substrati biologici e altre tecniche avanzate.

Biomolecole principali

Il basidiomicete del P. eryngii contiene proteine, polisaccaridi, acidi grassi insaturi e altri nutrienti. Il P. eryngii possiede biomolecole attive, tra cui le più importanti sono:

  • Beta-glucani

    Il basidiomicete P. eryngii è ricco di proteine, polisaccaridi, acidi grassi insaturi, vitamine e altri nutrienti, oltre ad essere povero di grassi; tutto questo lo rende un alimento di alta qualità e a basso contenuto calorico.

    Il P. eryngii è anche una ricca fonte del disaccaride trealosio e possiede una serie di nutrienti di interesse funzionale.

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Habitat e distribuzione

Il Pleurotus eryngii cresce di solito in terreni calcarei, soprattutto dove sono presenti resti di cardo selvatico, che servono da nutrimento per il suo micelio. Si trova in Europa e in Asia, oltre che in alcune regioni dell’Africa, mostrando una preferenza per gli ambienti caldi.

Appunti di micologia

La morfologia del P. eryngii è simile a quella del P. ostreatus. Il cappello varia da 4 a 10 cm e il colore predominante della cuticola è il marrone, che si schiarisce con la maturazione. Le lamelle sono inizialmente bianche e poi si scuriscono fino a diventare color crema. La carne è bianca, più consistente rispetto ad altri Pleurotus, con un odore gradevole e un sapore dolce. Il gambo, uno degli elementi più caratteristici di questa specie, è bianco, senza anello, con polpa soda.

La coltivazione in bioreattori

Massima qualità, purezza ed efficacia nei nostri sistemi di produzione

Una delle linee di ricerca più importanti di Hifas da Terra è focalizzata sul continuo miglioramento della coltivazione in bioreattori di diverse specie di funghi (Reishi, Hericium, Shiitake e Maitake), utilizzando substrati biologici certificati, oltre che sulla standardizzazione della qualità degli ingredienti di partenza, per garantire l’eccellenza del prodotto finale.

Hifas Quality System (HQS)

Attraverso i nostri standard di qualità, identifichiamo le biomolecole e i principi attivi con azione terapeutica, selezionando i ceppi fungini che ne contengono le quantità ottimali e utilizziamo i nostri sistemi analitici specifici per applicare i protocolli di analisi nelle diverse fasi della produzione.

Grazie a questo rigoroso sistema, offriamo prodotti naturali, integratori e nutraceutici con la garanzia Hifas Quality System: i nostri prodotti si distinguono in termini di qualità, sicurezza ed efficacia.

R&S e studi sul Pleurotus Eryngii

Il team di R&S di Hifas da Terra ha condotto uno studio sull’ottimizzazione dei processi di estrazione delle biomolecole attive del Pleurotus eryngii per ottenere frazioni con proprietà antiossidanti: Innovative technologies for the extraction of saccharidic and phenolic fractions from Pleurotus eryngii, pubblicata su LWT - Food Science and Technology.

Grazie alla sua composizione ricca di antiossidanti (soprattutto negli estratti etanolici), i ricercatori ritengono che l’estratto di P. eryngii sia molto adatto alla formulazione di creme anti-invecchiamento.

Curiosità

Questa specie compare negli scritti di Plinio il Vecchio (23-79 d.C.), che fornisce informazioni sull’uso e la raccolta dei funghi che vivono sulle radici del cardo, Pleurotus eryngii.

I libri Comer para vencer el cáncer (Dott.ssa Paula Jiménez Fonseca, medico oncologo, e Belén Álvarez Álvarez, chimico nutrizionista) e Mi Alimentación Anticáncer (Dott.ssa Odile Fernández) dedicano un capitolo ai funghi medicinali.