APPUNTI ESSENZIALI SUL REISHI
È uno dei funghi medicinali più studiati: attualmente esistono oltre 5.000 pubblicazioni dedicate alle applicazioni, alla storia e alle biomolecole attive del Reishi. I benefici di questo fungo si devono alla presenza di specifici nutrienti e biomolecole attive, tra cui i polisaccaridi – come i β-glucani (in particolare i β-(1,3)(1,6)-D-glucani) – e i terpeni, con particolare attenzione ai triterpeni, che studiamo da oltre 20 anni nel nostro dipartimento di R&S.
In diverse tradizioni, il Reishi è stato ed è tuttora considerato un fungo con proprietà benefiche sull’equilibrio fisico, mentale ed emotivo dell’organismo.
Possibili applicazioni del Reishi:
- Salute mentale ed emotiva: supporto dell’umore, gestione dello stress, stanchezza e qualità del sonno – aspetti essenziali per il benessere generale.
- Sistema endocrino-metabolico: regolazione ormonale e potenziale azione sulle cellule epatiche.
- Immunologia: studi sul ruolo delle cellule immunitarie e sul potenziamento delle difese naturali.
- Supporto integrativo: ricerche sull’impiego in combinazione con trattamenti convenzionali e sui benefici per la qualità della vita.
- Azione anti-aging: contrasto all’ossidazione e ai radicali liberi legati a invecchiamento, stress, inquinamento e alimentazione squilibrata.
Negli ultimi 10 anni, il portale scientifico PubMed ha pubblicato oltre 1.000 articoli sul Reishi, confermando il crescente interesse per le sue potenzialità terapeutiche e, più in generale, per l’impiego medico dei funghi medicinali, con particolare attenzione al genere Ganoderma lucidum.
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PROPRIETÀ, USI E APPLICAZIONI DEL REISHI
Il grande interesse per il Reishi e i suoi benefici è ben documentato, così come accade per altri funghi come lo Shiitake, il Cordyceps o l’Hericium, tra gli altri. Le prime testimonianze risalgono al II millennio a.C., quando l’imperatore Qin Shi Huang Di (noto per la costruzione della Grande Muraglia), alla ricerca del “elisir di lunga vita”, ricevette in dono il Reishi. Da allora, tutti gli esemplari di questo fungo furono riservati in esclusiva all’imperatore cinese.
Ancora oggi il Reishi è considerato la «sostanza naturale più preziosa della medicina tradizionale cinese». Le sue applicazioni erano già documentate nell’opera di medicina cinese del XVI secolo dello studioso universale Li Shih-Chen. Questo fungo divenne oggetto di interesse della scienza moderna negli anni ’50, con ricerche approfondite svolte principalmente in Cina e in Giappone.
Tradizionalmente venivano preparate infusioni a partire da Reishi essiccato. Ancora oggi l’infuso è considerato un modo tradizionale di consumo del Reishi, anche se non l’unico.
Integratori a base di Reishi
Per sfruttare al meglio le sue biomolecole attive, si utilizza l’estratto concentrato di Reishi. Questo può essere trovato in un estratto puro, Mico-Rei, o combinato con estratti di altre specie fungine come in Mico-Mix, Mico-Five, HIFAS-Equilibrium, HIFAS-Menopause, HIFAS-Microbiota, Hifas-Intima Orale e Papilozumib, tutti progettati come nutraceutici di alta qualità in capsule. Il Reishi è inoltre presente in formule pediatriche, come Dr. Immune Five e Dr. GB, sotto forma di estratto liquido.
Gli estratti sono le forme su cui si sono basati la maggior parte degli studi scientifici sulle applicazioni del fungo.
Inoltre, la polvere di Reishi viene utilizzata come integratore per preparare smoothie e centinaia di ricette (Reishi Antiox).
Come ingrediente innovativo, il Reishi è incluso anche in cosmetici naturali, come saponi e creme, per esempio Mico-Repair Serum.
BIOMOLECOLE PRINCIPALI
Tra le oltre 400 biomolecole attive di questo fungo si trovano:
COLTIVAZIONE DEL REISHI
Il Reishi cresce spontaneamente nelle foreste di latifoglie, soprattutto di querce e faggi, ma si trova anche nelle foreste di conifere. Non solo la forma e il colore del Reishi possono variare notevolmente, ma esistono anche molti altri funghi arborei dello stesso genere Ganoderma che gli somigliano.
Oggi si trova in natura nel Sud-Est asiatico, in Europa e in Nord America. Tuttavia, dato che la domanda di questo fungo è in crescita in tutto il mondo, nella maggior parte dei casi proviene da coltivazioni.
Il Reishi può essere coltivato anche su substrato di legno o su tronchi, che è infatti uno dei metodi più tradizionali per ottenerlo. Tuttavia, l’interesse scientifico per i suoi composti bioattivi e la crescente domanda di prodotti hanno portato allo sviluppo di nuovi sistemi di produzione e alla loro ottimizzazione.
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Morfologia
Morfologia
Questa specie colpisce per la sua forma e il suo colore straordinari che, pur appartenendo al regno dei funghi, ricordano i coralli marini.
Il Reishi cresce naturalmente in anelli che si ispessiscono verso l'interno. In condizioni ottimali, forma delle estensioni simili a steli che, con le loro estremità arrotondate, assomigliano a corna. Questi esemplari erano particolarmente apprezzati nell'antica Cina e oggi sappiamo che questa particolare forma è legata al suo contenuto di terpeni.
Il colore del Reishi varia dal rosso intenso al giallo, fino al bianco. Il suo corpo fruttifero ha una consistenza legnosa che acquista durezza con il tempo.
Appunti di micologia
Appunti di micologia
Ganoderma lucidum si trova alla base di tronchi d'albero morti o cresce attraverso le fessure della corteccia come fungo saprofita, nutrendosi dei resti organici di altre specie.
Spesso viene confuso con altre specie simili appartenenti alla stessa famiglia, ad esempio il Ganoderma applanatum.
A differenza dello Shiitake o dei Boleti, il Reishi non è un fungo che può essere cucinato; a causa della sua durezza e del suo sapore amaro viene solitamente utilizzato nella preparazione di infusi o consumato come superfood in polvere, mescolato a yogurt, brodi, zuppe, etc.
La coltivazione in bioreattori
La coltivazione in bioreattori
Massima qualità, purezza ed efficacia nei nostri sistemi di produzione
Una delle linee di ricerca più importanti di Hifas da Terra è focalizzata sul continuo miglioramento della coltivazione in bioreattori di diverse specie di funghi (Reishi, Hericium, Shiitake e Maitake), utilizzando substrati biologici certificati, oltre che sulla standardizzazione della qualità degli ingredienti di partenza, per garantire l'eccellenza del prodotto finale.
Le nuove tecnologie, come la coltivazione in bioreattori che utilizziamo per il Cordyceps, ci permettono di standardizzare le condizioni di coltivazione di questo fungo medicinale: temperatura, umidità, etc.; il risultato è un prodotto naturale a base di Cordyceps di alta qualità, senza precedenti sul mercato europeo degli integratori alimentari.
Hifas Quality System (HQS)
Attraverso i nostri standard di qualità, identifichiamo le biomolecole e i principi attivi con azione terapeutica, selezionando i ceppi fungini che ne contengono le quantità ottimali e utilizziamo i nostri sistemi analitici specifici per applicare i protocolli di analisi nelle diverse fasi della produzione.
Grazie a questo rigoroso sistema, offriamo prodotti naturali, integratori e nutraceutici con la garanzia Hifas Quality System: i nostri prodotti si distinguono in termini di qualità, sicurezza ed efficacia.
R&S e studi sul Reishi
R&S e studi sul Reishi
- Hifas da Terra ha condotto lo studio prospettico, randomizzato e monocentrico HIFAS SIBO (2023), volto a valutare l’efficacia di ceppi biologici di Reishi e Hericium, coltivati internamente, in combinazione con una dieta a basso contenuto di FODMAP, su persone affette da SIBO (sovracrescita batterica dell’intestino tenue).
- Attualmente, Hifas da Terra sta sviluppando nuovi ingredienti a base di Reishi nell’ambito del progetto Nutrigen 4.0, che punta a una produzione automatizzata e continua attraverso l’impiego di bioreattori tecnologicamente avanzati.
- Nel progetto FungiTechOnco sono stati evidenziati i benefici dei ceppi di Reishi (Ganoderma lucidum) coltivati da Hifas da Terra, con un focus particolare sulle loro potenzialità antitumorali.
Curiosità
Curiosità
Il nome scientifico del Reishi, Ganoderma lucidum, deriva dal greco e si riferisce alla sua caratteristica lucentezza naturale. La parola “Gano” significa lucido, “derma” pelle, mentre “lucidum” indica qualcosa di scintillante o brillante.
In Oriente, i corpi fruttiferi del Reishi sono stati tradizionalmente apprezzati non solo per le loro proprietà medicinali, ma anche come talismani portafortuna, simboli di longevità e benessere.