Hifas-Microbiota

Sì, in linea di principio non presenta controindicazioni. Quando un professionista della salute prescrive diversi tipi di estratti, tiene già conto di questa possibilità. In alcuni casi, l’associazione di più estratti può avere un effetto sinergico superiore rispetto all’assunzione dei singoli componenti isolati.

Quando parliamo di polvere, ci riferiamo alla forma ottenuta dall’essiccazione a basse temperature del corpo fruttifero del fungo, seguita da una micronizzazione. In Hifas da Terra utilizziamo la creomacinazione, un processo innovativo che avviene a temperature inferiori a 0 ºC, senza l’impiego di lame o martelli. La polvere si ottiene grazie all’attrito tra 98 barre in acciaio inox, un sistema che permette la rottura delle pareti cellulari del fungo e la liberazione delle sue principali biomolecole attive, tra cui fibre e prebiotici.

Per ottenere l’estratto, invece, utilizziamo un processo differente che consente di concentrare selettivamente i composti bioattivi di maggiore interesse come β-glucani, terpeni, ergotioneina, acidi grassi, ergosterolo, erinacine, lovastatina, ecc.

Grazie al lavoro del nostro dipartimento di Ricerca & Sviluppo, in Hifas da Terra adottiamo tecniche di estrazione sostenibile, come l’estrazione verde da ife fungine, che consente di ottenere estratti puri ad alta concentrazione di biomolecole attive. Proprio per questa concentrazione, gli estratti offrono un'efficacia potenziata, permettendo di raggiungere la dose ottimale con un numero inferiore di capsule al giorno e risultati visibili in tempi più brevi.

Non è necessario fare pause: sia gli estratti che le polveri puri di Hifas possono essere assunti continuamente, poiché non generano effetti collaterali indesiderati. Sono integratori alimentari che, come indica il loro nome, completano l'alimentazione all'interno di uno stile di vita sano. Tuttavia, la durata del trattamento sarà indicata dal professionista della salute che lo prescrive.